Il programma affronta la riqualificazione di una zona periferica del centro storico di Erice tra Porta Spada e la chiesa San Giovanni. L'intervento molto complesso in aree sensibili come quelle che circondano la città e' stato affrontato approfondendo il rapporto tra spazio pubblico e privato.

La difficile relazione che le aree di espansione vivono con il centro storico sarà rivitalizzata usando nuovi servizi, utili a qualificare l'espansione della maglia intorno ad una zona ad alto valore storico come la vecchia città di Erice.

 

Il progetto proposto è una sorta di estensione delle mura di Erice, allo scopo di ridefinire i confini visivi della città medievale.

Approfittando della complessa morfologia della terra nell'area di studio, il progetto deriva dal pensiero di voler creare uno spazio pubblico ad impatto minimo con un camuffamento con la forma naturale della terra stessa; le linee di contorno danno origine a un sistema di terrazze in pietra che definiscono le piazze con una vista panoramica su aree alternate agli edifici di servizio (Cafe-Restaurant, Biblioteca, Centro Culturale multifunzionale) e aree di parcheggio.

Abbiamo previsto di collocare nella zona sottostante le piazze 100 posti auto per i residenti e non misti; in questo modo il movimento è limitato ai residenti nella strada Apollonis Piscina, che ci aspettiamo di espandere e rendere il secondo viale di servizio alle residenze collocatein parallelo a quelli esistenti.

Queste terrazze si estendono fino al sito più basso fino a incorporare e valorizzare gli edifici per recuperarne uno utilizzato dalla Protezione Civile e dalla Cappella.

La zona inferiore dell'area del progetto è intenzionalmente lasciata per uso residenziale, con un tipo di casa in patio e un giardino con tetto panoramico.